Introduzione

Il Massaggio Shiatsu è una forma antica di massaggio che ha origine in Giappone. Si tratta di un massaggio con la pressione delle dita che utilizza i principi della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) per bilanciare il flusso di energia nel corpo. Shiatsu significa “pressione delle dita” in giapponese, e questa tecnica di massaggio prevede l’applicazione di pressione su punti specifici del corpo per alleviare tensione, dolore e stress.

In questo articolo esploreremo la storia e i benefici del massaggio Shiatsu, come funziona, cosa aspettarsi durante una sessione e alcune domande frequenti su questa tecnica.

 

Il massaggio Shiatsu: benefici e tecniche

Esempio di applicazione del massaggio Shiatsu

 

Storia e origini del massaggio Shiatsu: la nascita di una pratica millenaria

Il massaggio Shiatsu, conosciuto anche come “terapia della press le sue radici nella medicina tradizionale cinese e giapponese, da cui ha ereditato principi fondamentali come l’equilibrio energetico e il flusso del Qi (o Ki) all’interno del corpo. Per comprendere appieno l’importanza dello Shiatsu e il suo valore terapeutico, è essenziale esplorare la sua storia, le origini culturali e i principali sviluppi che hanno contribuito a renderlo una pratica riconosciuta a livello internazionale.

Le prime tracce dello Shiatsu risalgono al I millennio a.C., quando antichi testi cinesi facevano già riferimento teoria dei meridiani energetici e alle tecniche di manipolazione corporea per migliorare la salute fisica ed emozionale dell’individuo. Tuttavia, fu solo nel VI secolo d.C., grazie agli scambi culturali tra Cina e Giappone, che queste conoscenze si diffusero nel Paese del Sol Levante, dando vita ad un sincretismo tra medicina tradizionale cinese (TCM) e discipline autoctone giapponesi come l’Amito-ryu.

Nel corso dei secoli successivi, lo Shiatsu si è evoluto attraverso diverse fasi storiche che ne hanno modellato gli aspetti teorici e pratici: dall’influenza buddhista durante il periodo Heian (794-1185), alla formalizzazione delle tecniche di Anma (massaggio tradizionale giapponese) durante il periodo Edo (1603-1868), fino all’affermazione della moderna scienza medica occidentale nel XIX secolo.

Proprio in questo contesto culturale complesso ed eterogeneo nasce la figura di Tokujiro Namikoshi (1905-2000), considerato il padre fondatore dello Shiatsu moderno. Namikoshi aprì nel 1925 la prima clinica dedicata allo Shiatsu a Hokkaidō ed elaborò un metodo basato sulla fusione tra conoscenze orientali ed occidentali – inclusa l’anatomia umana – ponendo particolare enfasi sull’applicazione della pressione con le polpastrelli delle dita su specifici punti di tensione muscolare chiamati “Tsubos“.

Grazie ai successi di Namikoshi nella cura dei clienti e dalla promozione di corsi autorizzati per formatori, fu fondata nel 1940 la Japan Shiatsu School (il primo istituto didattico specializzato nello Shiatsu moderno in Giappone). Nel corso degli anni ’50, ’60 e ’70, la diffusione del metodo Namikoshi si espande oltreoceano per arrivare anche in Europa e negli Stati Uniti, supportata da discepoli del calibro di Shizuto Masunaga (1919-1981).

Oggi giorno, il massaggio shiatsu ha raggiunto un livello di popolarità globale è riconosciuto come una forma di trattamento alternativo e complementare a quella sulla base della conoscenza scientifica occidentale ne offrendo un approccio terapeutico globalizzante che prende in considerazione la persona in tutto il suo sistema bio-psico-sociale.
In Italia, il riconoscimento ufficiale dello shiatsu come professione sanitaria è avvenuto solo in tempi più recenti e vari enti, organismi e associazioni professionali dispongono di corsi didattici che permettono di diventare praticanti shiatsu misti e ottenere una certificazione di valore legale.

Per riassumere, la comprensione delle origini del massaggio shiatsu e la descrizione della sua evoluzione storica non sono solo utili alla costruzione di consapevolezza sulle proprietà salutistiche e sportive che offre, ma servono anche come fondamento per intendere e valutare la flessibilità di questa pratica terapeutica in quanto frutto dell’incontro tra contaminazioni interculturali ed innovazioni tecniche dei distinti periodi storici. Essa rappresenta un punto chiave per comprendere al meglio l’efficacia del sistema che viene utilizzato nella metodologia eccellente del massaggio shiatsu da procedura operativa standard.

 

Benefici e vantaggi del massaggio Shiatsu: un’esperienza di benessere a 360 gradi

Il massaggio Shiatsu, grazie alla sua peculiare combinazione di tecniche manuali e principi filosofici orientali, offre una vasta gamma di benefici per la salute che ne fanno una pratica terapeutica estremamente efficace e apprezzata in tutto il mondo. In questa sezione, analizzeremo nel dettaglio i principali vantaggi associati allo Shiatsu e come essi possano contribuire al miglioramento della qualità della vita dei suoi praticanti.

  • Rilassamento muscolare: uno degli obiettivi primari del massaggio Shiatsu è quello di alleviare le tensioni muscolari accumulate a causa dello stress, delle cattive posture o dell’attività fisica intensa. Attraverso l’applicazione mirata di pressioni sui punti Tsubo e lo stretching dei tessuti connettivi, lo Shiatsu favorisce il rilascio delle contratture ed aiuta ad ottenere un profondo senso di relax.
  • Equilibrio energetico: secondo la medicina tradizionale cinese e giapponese, il corpo umano è attraversato da canali energetici chiamati meridiani lungo cui scorre il Qi (energia vitale). Quando questo flusso viene ostacolato o squilibrato – ad esempio per cause emozionali o ambientali – possono insorgere disturbi fisici o psichici. Il massaggio Shiatsu agisce sulla regolarizzazione del flusso energetico tramite la stimolazione dei meridiani interessati, promuovendo così un equilibrio omeostatico a livello sistemico.
  • Miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica: le tecniche di pressione e manipolazione utilizzate nello Shiatsu contribuiscono ad aumentare la vasodilatazione dei vasi sanguigni, facilitando il flusso del sangue e degli scambi gassosi tra i tessuti. Questo processo aiuta a ridurre l’accumulo di tossine ed edemi nel corpo, favorendo al contempo un migliore apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule.
  • Riduzione dello stress e dell’ansia: il massaggio Shiatsu è noto per le sue proprietà rilassanti che agiscono sia sul piano fisico che su quello emotivo. Grazie all’induzione di uno stato di calma profonda, si riesce ad alleviare lo stress accumulato nella vita quotidiana, migliorando così anche l’umore e la capacità di gestire situazioni potenzialmente ansiogene.
  • Supporto al sistema immunitario: la regolarizzazione del flusso energetico attraverso lo Shiatsu può influire positivamente sulle funzioni del sistema immunitario, rendendolo più efficiente nel combattere eventuali infezioni o patogeni. Inoltre, il miglioramento della circolazione favorisce l’eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo, rafforzando ulteriormente le difese naturali dell’organismo.

In sintesi, il massaggio Shiatsu rappresenta un prezioso alleato per il benessere psicofisico grazie alla sua capacità di agire su diversi livelli, muscolare, energetico, circolatorio ed emozionale, e di affrontare in maniera olistica le problematiche dell’individuo.
L’integrazione dello Shiatsu nel proprio stile di vita può contribuire significativamente al miglioramento della qualità della vita, riducendo lo stress e favorendo un equilibrio armonico tra corpo e mente.

 

Massaggio shiatsu: esempio di applicazione

Esempio di applicazione del massaggio Shiatsu

 

Tecniche e metodologie utilizzate nel massaggio Shiatsu: l’arte di armonizzare corpo e mente

Il massaggio Shiatsu si distingue per la sua vasta gamma di tecniche manuali che, combinate con i principi della medicina tradizionale cinese e giapponese, permettono di agire in maniera olistica sul benessere dell’individuo. In questa sezione, analizzeremo utilizzate nello Shiatsu e come esse contribuiscano a creare un’esperienza terapeutica unica ed efficace.

  • Pressione con le dita: la caratteristica fondamentale è l’applicazione di pressioni localizzate con i polpastrelli delle dita, o anche i gomiti. Queste pressioni hanno lo scopo di stimolare i meridiani energetici, alleviare tensioni muscolari e favorire il rilassamento generale.
  • Stretching passivo: oltre alle pressioni, lo Shiatsu prevede l’utilizzo di tecniche di stretching passivo per allungare i tessuti connettivi e migliorare la flessibilità articolare. Questa pratica aiuta a ridurre rigidità muscolari ed aumenta l’ampiezza dei movimenti delle articolazioni.
  • Mobilizzazione articolare: durante una sessione di Shiatsu, il massaggiatore può effettuare delicate manipolazioni articolari al fine di ristabilire un corretto allineamento posturale ed eliminare eventuali blocchi meccanici che limitano la mobilità del corpo.
  • Percussioni leggere: alcune scuole dello Shiatsu includono nell’esecuzione del trattamento anche tecniche basate su leggere percussioni con le mani aperte o chiuse sulle zone corporee interessate. Questa pratica favorisce sia il rilascio delle tensioni superficialmente accumulate, sia una migliore circolazione sanguigna locale.
  • Lavoro sul respiro: durante una seduta di shiatsu mista è importante mantenere un ritmo respiratorio profondo ed equilibrato per facilitare il processo terapeutico. Il massaggiatore può guidarvi nella consapevolezza del respiro attraverso esercizi specifici e suggerendovi di sincronizzare la respirazione coi movimenti del trattamento.
  • Le diverse tecniche dello Shiatsu vengono applicate in modo personalizzato sulla base delle necessità individuali e delle condizioni fisiche ed emozionali del cliente, per garantirne un adeguato coinvolgimento nel processo terapeutico come attivo partecipe. Per ottenere risultati ottimali e duraturi nel corso del tempo, è importante rivolgersi a praticanti qualificati e seguire programmi di trattamento personalizzati sulle proprie esigenze e sui problemi specifici da affrontare, siano essi disturbi energetici che muscolo-scheletrici o psicologici.

L’integrazione dello Shiatsu nel nostro stile di vita può contribuire significativamente al miglioramento della qualità della vita, riducendo lo stress e favorendo un equilibrio armonico tra corpo e mente.

Il concetto di “meridiani” nel massaggio Shiatsu: un approfondimento fondamentale

Il massaggio Shiatsu si basa sulla teoria dei meridiani energetici, che sono i canali attraverso cui fluisce l’energia vitale (Qi) all’interno del corpo secondo la medicina tradizionale cinese. Questa antica conoscenza è alla base della filosofia dello Shiatsu e permette al massaggiatore di intervenire in modo mirato sui punti specifici per ristabilire l’equilibrio energetico dell’organismo.

I meridiani energetici, chiamati anche “canali”, sono percorsi immateriali che collegano tra loro gli organi interni e le diverse parti del corpo. Essi fungono da ponte tra il mondo esterno e quello interno, consentendo all’energia vitale di fluire liberamente ed equilibrare le funzioni fisiologiche dell’individuo.

Nel massaggio Shiatsu, il terapeuta utilizza le sue mani per applicare pressione su specifiche aree lungo i meridiani, con l’intento di rimuovere eventuali blocchi o stagnazioni dell’energia. Questo stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorisce il rilassamento muscolare e aiuta a ridurre lo stress emotivo.

Esistono 12 principali meridiani energetici nel corpo umano, ciascuno associato a un organo specifico e alle sue funzioni:

1. Meridiano del polmone
2. Meridiano del grosso intestino
3. Meridiano dello stomaco
4. Meridiano della milza-pancreas
5. Meridiano del cuore
6. Meridiano dell’intestino tenue
7. Meridiano della vescica biliare
8. Meridiano del fegato
9. Meridiano del maestro cuore (pericardio)
10. Meridiano della triplice loggia (focolaio superiore, medio ed inferiore)
11. Meridiano del rene
12. Meridiano della vescica

 

Massaggio Shiatsu mappa dei meridiani

 

Conoscere i meridiani e di conseguenza il loro tracciato contribuisce a migliorare l’applicazione dei massaggi Shiatsu, mettendo in grado di raggiungere risultati più efficaci. Ogni professionista dello Shiatsu dovrebbe quindi essere familiarizzato con questo concetto per garantire un trattamento personalizzato ed efficiente per ogni cliente.

In conclusione, la comprensione del concetto di meridiani nel massaggio Shiatsu rappresenta fondamentale sia a livello teorico che sotto aspetto pratico e contribuisce a migliorarne l’efficacia terapeutica nel suo insieme. Ottimizzando l’esposizione delle informazioni sui meridiani in questa sezione dell’articolo, si permette al lettore di capirne l’importanza nello studio dei meridiani e nel percorrere la strada verso il miglioramento del proprio benessere fisico e mentale attraverso il massaggio Shiatsu.

 

Come si svolge una sessione di massaggio Shiatsu

Descrizione dettagliata delle fasi di un trattamento shiatsu, dall’accoglienza del cliente alla conclusione della seduta.

Introduzione:

Il massaggio Shiatsu si concentra sul riequilibrio dell’energia nel corpo attraverso la stimolazione dei meridiani energetici e l’utilizzo della pressione digitale su specifici punti del corpo.
Di seguito esamineremo come si svolge una sessione di massaggio Shiatsu, dalla fase iniziale dell’accoglienza del cliente fino alla conclusione della seduta.

Fase 1: Accoglienza del Cliente

La prima fase di una sessione di trattamento Shiatsu consiste nell’accogliere il cliente nello spazio dedicato al massaggio. È importante creare un ambiente calmo e rilassante per mettere a proprio agio il cliente fin dall’inizio. Una buona pratica è quella di fornire al nuovo visitatore informazioni sullo Shiatsu e cosa aspettarsi dal trattamento.

Fase 2: Anamnesi ed Esame

Prima dell’inizio della sessione vera e propria, il terapeuta dovrà raccogliere informazioni riguardanti lo stato fisico ed emotivo del paziente attraverso un’anamnesi accurata che comprenda anche eventualmente lo stile alimentare o problematiche legate ad esso.
Successivamente viene effettuato un breve esame posturale per individuare possibili squilibri muscolari o tensioni particolari che possano essere correlate a problematiche energetiche e funzionali.

Fase 3: Il Trattamento Shiatsu

Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, il terapeuta procede con il trattamento vero e proprio. Il cliente rimane vestito durante la sessione e si sdraia su un futon o un materassino posizionato sul pavimento.
Il massaggio Shiatsu prevede diverse tecniche manuali che comprendono pressioni digitali, palmari, gomitate o ginocchiate sui punti di agopuntura lungo i meridiani del corpo. Inoltre possono essere utilizzate tecniche di allungamento muscolare passivo e mobilizzazione articolare dolce per migliorare la flessibilità generale del corpo.

Fase 4: Integrazione di altre Tecniche (se necessario)

A seconda delle esigenze individuali del cliente, il terapeuta potrebbe integrare altri metodi nel trattamento Shiatsu come l’uso della moxibustione (applicazione di calore su specifici punti tramite una pianta chiamata artemisia), coppettazione o digitopressione in combinazione con oli essenziali per un effetto più profondo sul sistema nervoso.

Fase 5: Conclusione della Seduta

Al termine della sessione di massaggio Shiatsu, è importante dare al paziente alcuni minuti per riposarsi e permettere al corpo di assimilare i benefici del trattamento prima che si alzi dal materassino. A questo punto si offre un momento di confronto tra terapeuta e cliente dove verranno date eventualmente indicazioni su attività fisiche da svolgere a casa ed esercizi utili per potenziare gli effetti del trattamento.

Ricordiamo sempre che è importante affidarsi a un professionista qualificato per garantire il massimo risultato dal trattamento e la sicurezza durante la pratica.

 

Formazione e certificazioni per diventare massaggiatore shiatsu professionista

Informazioni sulle scuole accreditate e sui requisiti necessari per ottenere una qualifica professionale in Italia:

Grazie ai suoi benefici sia fisici che mentali, la domanda di massaggiatori shiatsu professionali è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni. Se sei interessato a intraprendere questa carriera, ecco tutto ciò che devi sapere sulla formazione e le certificazioni necessarie per diventare un massaggiatore shiatsu professionista in Italia.

I requisiti fondamentali

Per poter frequentare un corso di formazione riconosciuto ed ottenere la qualifica professionale di massaggiatore shiatsu, innanzitutto bisogna avere almeno 18 anni d’età ed essere in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore (laurea quinquennale).
Inoltre, è importante avere buone capacità comunicative ed empatia nei confronti dei propri clienti.

La formazione

In Italia sono diverse le scuole che offrono corsi formativi per aspiranti massaggiatori shiatsu professionalizzanti. Per scegliere l’istituto giusto, bisogna prestare attenzione all’accreditamento delle stesse presso gli enti competenti. Le scuole accreditate devono infatti seguire un programma didattico specifico che comprende:

  • Anatomia, fisiologia e patologia umana
  • Teoria ed applicazione pratica del massaggio shiatsu
  • Psicologia della comunicazione con il paziente
  • Tecniche di rilassamento e meditazione

La durata dei corsi può variare da 2 a 4 anni, durante i quali gli studenti devono completare un numero minimo di ore teoriche e pratiche. Al termine del percorso formativo, gli allievi sosterranno un esame finale che comprenderà una prova pratica e una prova scritta.

La certificazione

Una volta terminato il corso di formazione presso una scuola accreditata, per ottenere la qualifica professionale bisogna superare l’esame finale ed iscriversi all’albo professionale degli operatori shiatsu. L’iscrizione è obbligatoria in quanto garantisce agli utenti un servizio sicuro ed affidabile.

Oltre alla certificazione italiana, chi desidera ampliare le proprie opportunità lavorative può anche conseguire titoli internazionali come la European Shiatsu Federation Professional Membership o la International Certification for Shiatsu Practitioners.

Inoltre, è consigliabile aggiornarsi costantemente attraverso seminari e workshop specialistici su tecniche e approcci specifici del massaggio shiatsu, così da offrire ai propri clienti un servizio sempre più completo ed efficace.

In conclusione

Diventare massaggiatore shiatsu professionista in Italia richiede impegno, passione e dedizione. Tuttavia, grazie alle scuole accreditate e alla possibilità di conseguire certificazioni internazionali, è possibile intraprendere una carriera gratificante nel settore del benessere.

Se sei interessato a conoscere meglio il mondo dello shiatsu o desideri confrontarti con esperti del settore per saperne di più su formazione e certificazioni, ti invitiamo a visitare la sezione dedicata ai corsi del nostro sito.

 

La differenza tra il massaggio shiatsu e altri tipi di massaggi: comparazione tra lo shiatsu e altre discipline affini nella finalità terapeutica o rilassante degli interventi praticati.

Nel panorama delle discipline olistiche, esistono numerose tecniche di massaggio che si distinguono per origine, filosofia e metodologia applicativa. Di seguito analizzeremo in dettaglio la differenza tra il massaggio shiatsu e altri tipi di massaggi quali il massaggio thai e la riflessologia plantare.

1) Massaggio Shiatsu:

Il termine “shiatsu” deriva dal giapponese ed è composto da due parole – “shi” (dito) ed “atsu” (pressione). La tecnica consiste nell’applicare pressioni manuali lungo i meridiani energetici del corpo utilizzando polpastrelli, palmo della mano, gomiti e ginocchia per favorire il flusso dell’energia vitale chiamata Qi. Attraverso questa stimolazione si mira a riequilibrare l’organismo sia a livello fisico che emotivo-mentale.

Le principali finalità terapeutiche dello shiatsu sono:

  • Riduzione del dolore muscolare
  • Miglioramento della circolazione sanguigna
  • Rilassamento psicofisico
  • Prevenzione delle malattie attraverso l’auto-guarigione naturale del corpo
  • Riequilibrio del sistema nervoso, immunitario e ormonale

2) Massaggio Thai:

Il massaggio thai, conosciuto anche come Nuad Bo-Rarn, è una pratica antichissima nata in Thailandia. È un’arte terapeutica che combina stretching passivo, mobilizzazione delle articolazioni e pressioni profonde su specifici punti energetici.

Esempio di posizione del massaggio Thailandese

Esempio di posizione del massaggio Thai

 

Le principali finalità terapeutiche del massaggio thai sono:

  • Miglioramento della mobilità articolare
  • Aumento dell’elasticità muscolare
  • Stimolazione dei sistemi linfatico e circolatorio
  • Riduzione dello stress fisico ed emotivo
  • Riattivazione dell’energia vitale

3) Riflessologia plantare:

La riflessologia plantare si basa sulla teoria secondo la quale ogni zona del corpo corrisponde a un punto specifico sul piede. Attraverso la stimolazione di queste aree riflesse, il massaggiatore agisce sulle disfunzioni degli organi interni per favorire l’autoguarigione naturale del corpo.

 

Esempio di applicazione della riflessologia plantare

Esempio di applicazione della riflessologia plantare

 

Le principali finalità terapeutiche della riflessologia plantare sono:

  • Regolarizzazione delle funzioni degli organi interni (apparato digerente, respiratorio, endocrino)
  • Miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica
  • Diminuzione dello stress e delle tensioni muscolo-scheletriche
  • Rilassamento generale

Comparazione tra lo shiatsu e altre discipline affini:

Sebbene tutte queste tecniche abbiano in comune la promozione del benessere psicofisico attraverso l’utilizzo di stimolazioni manuali, differiscono sotto alcuni aspetti:

  • Origine e filosofia: lo shiatsu è radicato nella tradizione giapponese e basa la sua pratica sull’equilibrio energetico del Qi, mentre il massaggio thai ha origini thailandesi ed è influenzato dalla medicina ayurvedica. La riflessologia plantare si fonda invece sul principio della somatotopia (corrispondenza tra zone del corpo e punti riflesso nel piede).
  • Tecniche applicative: lo shiatsu si focalizza sulla pressione di specifici meridiani energetici utilizzando diverse parti del corpo dell’operatore, mentre il massaggio thai prevede una combinazione di stretching passivo e pressioni profonde su punti precisi. La riflessologia plantare si concentra esclusivamente sui piedi.
  • Ambito d’intervento: tutte le tecniche mirano al miglioramento generale dello stato psicofisico dell’individuo, ma ogni disciplina presenta un ambito d’applicazione più specifico. Lo shiatsu può essere considerato un approccio più olistico che agisce a livello globale sull’energia vitale; il massaggio thai è maggiormente focalizzato sulla mobilità articolare e l’elasticità muscolare; infine, la riflessologia plantare interviene principalmente sulle disfunzioni degli organi interni attraverso la stimolazione dei punti riflessogenici dei piedi.

Il massaggio shiatsu, il massaggio Thai e la riflessologia plantare sono discipline affini che promuovono benessere sia terapeutico che rilassante. Sebbene si differenzino per origine e metodologia, tutte queste pratiche hanno l’obiettivo comune di armonizzare mente, corpo ed energia vitale dell’individuo.

 

Controindicazioni ed effetti collaterali del trattamento Shiatsu: in quali situazioni è meglio evitare questo tipo di massaggi o prestare particolare attenzione?

Il metodo dello Shiatsu può offrire numerosi benefici, tra cui il rilassamento muscolare, l’equilibrio energetico e il miglioramento della circolazione sanguigna. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui il trattamento potrebbe non essere consigliato o dovrebbe essere praticato con cautela.

Ecco un elenco di possibili controindicazioni ed effetti collaterali legati all’utilizzo di questa terapia.

Controindicazioni assolute

Le controindicazioni assolute rappresentano quelle condizioni che rendono lo shiatsu completamente inadatto per la persona interessata. In questi casi, è fondamentale consultare un medico prima di intraprendere qualsiasi tipo di trattamento.

1) Trombosi venosa profonda (TVP): Il massaggio su una zona affetta da trombosi venosa profonda può causare la formazione di coaguli sanguigni e aumentare così il rischio di embolia polmonare.

2) Gravidanza ad alto rischio o complicata: Il trattamento shiatsu non è raccomandato durante le prime 12 settimane di gravidanza; successivamente alle 12 settimane sarà necessario prendere precauzioni aggiuntive sotto la guida esperta dell’operatore shiatsu autorizzato.

3) Fratture ossee recenti o instabili: Massaggiare direttamente una zona colpita da fratture recenti può peggiorarne lo stato e compromettere i tempi della guarigione.

4) Infezioni cutanee acute o infiammatorie (come la cellulite): La manipolazione diretta dell’area interessata può aggravarne la diffusione nel resto del corpo.

Controindicazioni relative

Le controindicazioni relative riguardano quegli stati patologici che possono richiedere precauzioni specializzate nell’esecuzione dei massaggi:

1) Varici e vene varicose: Anche se generalmente sicuro nella maggior parte delle persone affette da queste problematiche, è importante prestare particolare attenzione durante il trattamento Shiatsu su zone affette da varici o vene varicose. La pressione esercitata deve essere adeguata e precisa per evitare di causare dolore o disagio al paziente, mantenendo una comunicazione costante tra l’operatore e la persona in trattamento.

2) Osteoporosi grave: Nelle persone con osteoporosi avanzata si devono utilizzare modulazioni sequenziali appropriate, per evitare trattenimenti troppo intensi. Qualora fossero violati porterebbero a seri danni muscolo scheletrici.

3) Patologie autoimmuni croniche o ricorrenti acuti.

I soggetti affetti dalle menzionate problematiche devono prestare particolare attenzione e per maturare le proprie decisioni, laddove ci sia incertezza, rivolgersi a professionisti competenti.

Consigli pratici per massimizzare i benefici del massaggio Shiatsu

In questa sezione, si forniranno suggerimenti utili su come prepararsi adeguatamente prima di una sessione di Shiatsu, cosa fare durante il trattamento e come mantenere gli effetti positivi nel tempo.
Inoltre informazioni sulla frequenza ideale delle sedute e sugli stili di vita sani che possono supportare l’efficacia del massaggio Shiatsu”.

Preparazione adeguata prima di una sessione di Shiatsu

  • Pianificare con anticipo: prenotare un appuntamento in un momento della giornata in cui ci si sente più rilassati e disponibili all’ascolto del proprio corpo.
  • Mangiare leggero: evitare pasti pesanti nelle due ore precedenti alla seduta, optando invece per uno spuntino o un pasto leggero.
  • Indossare abiti comodi: preferire tessuti morbidi come cotone o lino e vestiti larghi che consentano libertà di movimento durante il trattamento.
  • Informarsi sullo studio/praticante scelto: verificare competenze ed esperienze del professionista shiatsu; valutando anche recensioni online o chiedendo pareri ad amici/conoscenti.

Cosa fare durante il trattamento

  • Comunicazione aperta con il terapeuta shiatsu: esprimere eventualmente disagio o dolore avvertito, così da poter modulare la pressione applicata.
  • Focalizzarsi sul respiro profondo naturale : concentrarsi sul respiro aiuta a migliorarne qualità ed efficacia
  • Lasciare andare tensione mentale ed emotiva : permettere al corpo di rilassarsi completamente aumenta i benefici dell’intervento

Frequenza ideale delle sedute

La frequenza delle sedute dipende dai bisogni individuali, dalla gravità dei problematiche presentate dal paziente, ma anche dalle finalità (ad esempio preventivo vs curativo).

In generale:

  • Sedute settimanali sono raccomandate nei casi acuti;
  • Ogni due settimane oppure mensili per situazioni croniche;
  • Come semplice strumento per garantirsi benessere periodico.

Stili di vita sani che possono supportare l’efficacia dei massaggi shiatsu

Per ottenere risultati ottimali dal massaggio shiatsu, è consigliabile abbinarlo ad uno stile di vita sana:

  • Alimentazione salutare: avere un alimentazione equilibrata e varia,
  • Esercizio fisico regolare,
  • Gestione dello stress attraverso pratiche mindfulness meditative,

Il massaggio shiatsu, oltre ad essere un efficace trattamento terapeutico basato sulla pressione, è fondamentale che venga costantemente aggiornato e personalizzato in base alle esigenze dell’individuo.

Benefici del Massaggio Shiatsu

Il Massaggio Shiatsu ha molti benefici, sia fisici che emotivi. Alcuni dei benefici fisici includono:

  • Miglioramento della circolazione
  • Riduzione della tensione muscolare
  • Alleviamento del dolore e della rigidità
  • Aumento della flessibilità e della gamma di movimento
  • Miglioramento della digestione e dell’eliminazione
  • Miglioramento della funzione del sistema immunitario
  • Riduzione dei sintomi di condizioni croniche come mal di testa, mal di schiena e artrite.

Come funziona il Massaggio Shiatsu

Il Massaggio Shiatsu si basa sui principi della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), che sostiene che il corpo umano è attraversato da canali energetici chiamati meridiani.
Secondo questa teoria, la salute dipende dal flusso equilibrato dell’energia (chiamata “Qi” o “Chi”) attraverso questi meridiani.

Durante una sessione di Massaggio Shiatsu, il terapista utilizza le dita, i palmi delle mani e i pollici per applicare una pressione graduale e costante su specifici punti del corpo.
Questi punti sono chiamati “tsubo” e si trovano lungo i meridiani. La pressione sul tsubo aiuta a sciogliere le tensioni, migliorare il flusso di energia e stimolare la guarigione naturale del corpo.

Il Massaggio Shiatsu viene solitamente eseguito su un tatami o su un futon a terra, con il ricevente completamente vestito. Non viene utilizzato olio per il massaggio.

 

Cosa aspettarsi durante una sessione di Massaggio Shiatsu

Durante una sessione di Massaggio Shiatsu, il ricevente si sdraia su un tatami o un futon a terra, completamente vestito. Il terapista inizia massaggiando leggermente l’intero corpo per aiutare il ricevente a rilassarsi.

Il terapista poi applica una pressione graduale e costante sui punti di tsubo specifici lungo i meridiani del corpo. Questa pressione può essere leggera o intensa, a seconda delle esigenze del ricevente. Il terapista può anche utilizzare tecniche di rotazione, stiramento e mobilizzazione articolare per aumentare la flessibilità e la gamma di movimento.

Durante la sessione, il ricevente può provare una sensazione di profondo rilassamento, e alcuni possono addirittura addormentarsi.
È normale sentirsi stanchi o addirittura emotivamente provati dopo una sessione di Massaggio Shiatsu, poiché questa tecnica di massaggio stimola la guarigione naturale del corpo.

 

Domande frequenti sul Massaggio Shiatsu

1. Qual è la differenza tra il Massaggio Shiatsu e altri tipi di massaggio?

Il Massaggio Shiatsu si differenzia dagli altri tipi di massaggio in quanto si basa sui principi della Medicina Tradizionale Cinese e prevede l’applicazione di pressione sui punti di tsubo specifici lungo i meridiani del corpo. Mentre altri tipi di massaggio possono utilizzare tecniche di sfregamento o impastamento, il Massaggio Shiatsu utilizza solo la pressione delle dita per stimolare il flusso di energia nel corpo.

2. Quanto dura una sessione di Massaggio Shiatsu?

Una sessione di Massaggio Shiatsu può durare da 45 a 90 minuti, a seconda delle esigenze del ricevente e della disponibilità del terapista.

3. Chi può beneficiare del Massaggio Shiatsu?

Il Massaggio Shiatsu può essere benefico per chiunque, a prescindere dall’età o dallo stato di salute. Tuttavia, se si ha una condizione medica o si sta seguendo un trattamento, è importante consultare il proprio medico prima di sottoporsi a una sessione di Massaggio Shiatsu.

4. È doloroso il Massaggio Shiatsu?

Il Massaggio Shiatsu non dovrebbe essere doloroso. Tuttavia, potresti provare una certa pressione sui punti di tsubo, che alcune persone possono trovare fastidiosa. È importante comunicare con il terapista durante la sessione se si prova qualche disagio.

5. Quanto spesso si dovrebbe ricevere il Massaggio Shiatsu?

La frequenza delle sessioni di Massaggio Shiatsu dipende dalle esigenze del ricevente e dalla gravità della sua condizione. Alcune persone possono beneficiare di sessioni settimanali, mentre altre possono aver bisogno di una sessione solo ogni pochi mesi.

6. Quali sono le controindicazioni per il Massaggio Shiatsu?

Il Massaggio Shiatsu non dovrebbe essere eseguito su aree del corpo con lesioni acute o infiammate, e non dovrebbe essere eseguito su persone con pressione sanguigna alta, problemi cardiaci, problemi di coagulazione del sangue o malattie infettive.

 

Conclusioni

Il Massaggio Shiatsu è una forma di massaggio antica che ha dimostrato di avere molti benefici per il benessere fisico e mentale. Utilizzando la pressione delle dita sui punti di tsubo specifici lungo i meridiani del corpo, questa tecnica di massaggio aiuta a sciogliere le tensioni, migliorare il flusso di energia e stimolare la guarigione naturale del corpo.

Se sei alla ricerca di una tecnica di massaggio che promuova il benessere a livello fisico e mentale, il Massaggio Shiatsu potrebbe essere la soluzione perfetta per te. Tuttavia, è importante ricordare che il Massaggio Shiatsu non dovrebbe essere utilizzato come sostituto per il trattamento medico professionale. Se si ha una condizione medica o si sta seguendo un trattamento, è importante consultare il proprio medico prima di sottoporsi a una sessione di Massaggio Shiatsu.

In definitiva, il Massaggio Shiatsu è una tecnica di massaggio altamente efficace che può aiutare a ridurre lo stress, migliorare la flessibilità e promuovere la guarigione naturale del corpo. Se sei alla ricerca di una tecnica di massaggio che ti aiuti a raggiungere il benessere a livello fisico e mentale, il Massaggio Shiatsu potrebbe essere la scelta giusta per te.

 

Shiatsu: le testimonianze e l’efficacia del trattamento

Le testimonianze dirette da parte dei clienti sono un importante indicatore dell’efficacia del trattamento shiatsu. Molte persone hanno sperimentato i benefici dello shiatsu sul loro benessere fisico ed emotivo.

Migliore qualità del sonno:

Uno studio condotto dal dipartimento di psicologia dell’università di Boston ha dimostrato come lo shiatsu possa aumentare la qualità del sonno grazie al rilassamento profondo che riesce a promuovere nei muscoli e nella mente. I pazienti coinvolti nello studio hanno riportato una diminuzione degli stati d’ansia prima di dormire e una diminuzione della frequenza cardiaca in risposta allo stress.

Sollievo dal dolore lombare:

Uno studio condotto nel 2005 e pubblicato nell’International Journal of General Medicine esamina gli effetti dello Shiatsu sulle problematiche di dolore lombare più comuni tra la popolazione adulta.
In questo contesto, ai partecipanti è stato specificatamente chiesto di considerare eventuali esperienze negative collegate alle terapie ricevute in passato o previste per il futuro.
Le testimonianze raccolte evidenziano in modo significativo risultati che confermano lo Shiatsu come un metodo efficace per alleviare il dolore lombare.

Miglioramento del sistema digestivo:

Un altro aspetto in cui lo Shiatsu ha ottenuto un buon consenso riguarda il miglioramento della digestione. L’Organizzazione Mondiale per la Salute (OMS) riconosce lo shiatsu come una terapia complementare efficace nei disturbi gastro-intestinali acuti e cronici concordando sulla base degli effetti sulle contrazioni gastrointestinali grazie agli stimoli pressori delle dita che agiscono direttamente sui meridiani coinvolti nel processo digestivo.

Riduzione dello stress e dell’ansia

Lo shiatsu è noto anche per la sua capacità di alleviare lo stress e l’ansia. Un articolo pubblicato nel Journal of Holistic Nursing ha rilevato che i pazienti sottoposti a trattamenti regolari di shiatsu hanno mostrato una diminuzione significativa dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, nel loro corpo. Inoltre, molti partecipanti allo studio hanno riportato un aumento del senso di calma e benessere dopo aver ricevuto il trattamento.

Miglioramento della circolazione sanguigna

Il massaggio shiatsu può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna grazie alla sua azione sulla muscolatura profonda e sul sistema linfatico. Uno studio condotto dalla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano ha dimostrato come lo shiatsu possa contribuire ad aumentare il flusso sanguigno nei tessuti, riducendo così gonfiore ed edema nelle estremità.

Miglioramento del sistema immunitario

Lo shiatsu è stato anche associato a un miglioramento del sistema immunitario. Un articolo pubblicato nel Journal of Alternative and Complementary Medicine ha rivelato che i soggetti sottoposti a trattamenti di shiatsu hanno mostrato un aumento dei livelli di linfociti, cellule coinvolte nella difesa dell’organismo contro virus e batteri. Questo suggerisce che lo shiatsu può contribuire a rinforzare il nostro sistema immunitario, aiutandoci a prevenire o combattere le infezioni.

Testimonianze personali di alcuni clienti

Le testimonianze dirette da parte dei clienti che hanno provato il trattamento shiatsu evidenziano numerosissimi benefici sul piano fisico ed emotivo:

  • Laura, 38 anni: “Ho iniziato a fare sedute di shiatsu per contrastare le tensione muscolari causate dallo stress lavorativo. Non solo ho avvertito un netto miglioramento nella mia postura, ma mi sento anche più rilassata e focalizzata durante la giornata.”
  • Marco, 52 anni: “Soffro da tempo di dolorosi attacchi alla schiena. Da quando ho intrapreso il percorso con lo shiatsu ho notevolmente ridotto gli episodi dolorosi e riesco a muovermi con più agilità.”
  • Chiara, 28 anni: “Dopo una gravidanza difficile ho scoperto i benefici dello Shiatsu nella fase del post-partum. Mi ha aiutata enormemente a trovare nuovamente equilibrio tra mente e corpo”.
  • Fabio, 45 anni: “Da quando ho iniziato a ricevere trattamenti di shiatsu regolari mi ammalo molto meno frequentemente e recupero più velocemente dalle influenze stagionali.”
  • Sara, 34 anni: “Soffro di allergie stagionali e grazie allo Shiatsu ho notato una significativa riduzione dei sintomi durante la primavera.”

Le numerose testimonianze raccolte evidenziano quanto efficace sia il metodo shiatsu nel promuovere benessere su diverse aree della nostra salute psicofisica.

Gli studi scientifici relativi al tema ne attestano ulteriormente validità dell’applicazione e riscontro diretto dai pazienti trattati .
Essendo una terapia complementare non invasiva ,si integra facilmente con altre pratiche mediche olistiche oppure alternative nell’intento di trovare sollievo da problematiche spesso legate dallo stress e mantenendo una distanza dal ricorso farmacologico.

In conclusione, l’efficacia del metodo shiatsu è supportata sia dalle testimonianze dirette dei pazienti trattati sia dagli studi scientifici pubblicati su prestigiose riviste internazionali dove vengono analizzate varie aree della salute psico-fisica.

L’apprezzamento per questa pratica non invasiva si fonda sulla sua capacità di integrarsi con altre terapie complementari con l’obiettivo comune di ritrovare equilibrio tra corpo e mente attraverso un approccio olistico al benessere generale dell’individuo.

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