Hot Stone Therapy: la storia, le applicazione e i benefici

Origini:

La Hot Stone Therapy ha origini antichissime. Il termine “Hot”tradotto dalla lingua inglese ,significa “caldo”,  “Stone” significa “pietra”, quindi : terapia con pietra calda. L’utilizzo delle pietre calde, a volte alternate con quelle fredde, era conosciuta dalle antiche civiltà del pianeta. Gli antichi utilizzavano molto i doni di nostra madre terra : le erbe, gli olii, le essenze, le acque, le pietre calde e tanto altro di ciò che la natura ci mette a disposizione.

I precursori della terapia con le pietre calde furono gli abitanti dell’antica India, della Cina e gli indiani delle Americhe. Utilizzando pietre riscaldate, posizionate in vari punti del corpo, venivano curati ed alleviati diversi tipi di dolore quali contrazioni muscolari e malattie più o meno gravi. Gli antichi Egizi si servivano di  attrezzi molto caldi per curare un gran numero di malattie. Ippocrate (padre della medicina occidentale) già nel IV°sec. a:C menzionava le potenzialità e i benefici dell’iperemia (aumento del flusso sanguigno) ,tradotta poi in termoterapia.

Nel XVI secolo si utilizzavano dei contenitori di metallo, che, riempiti della brace di carbone servivano come scaldini da posizionare nelle parti dolenti. Le bronchiti si curavano mettendo sul torace dei panni caldi o dei mattoni riscaldati. Nella Hot Stone Therapy, il calore è un fattore determinante; grazie al calore delle pietre, portate a circa 60/65°e posizionate sul corpo, inizia un processo di vasodilatazione cutanea e di stimolazione del collageno che produce maggiore elasticità dei tessuti.
L’aumento della temperatura corporea ha effetti benefici sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione.

I benefici della termoterapia, eseguita con pietre laviche è particolarmente adatta a chi pratica sport in quanto l’apporto di calore permette alle tossine presenti nel corpo e all’acido lattico di essere smaltiti più velocemente. Sempre il calore, produce un effetto sedativo sul sistema nervoso e migliora la circolazione sanguigna periferica.

Dolori alla pancia, mal di stomaco, dolori mestruali o di varia natura, venivano e vengono tutt’ora alleviati ponendo un oggetto caldo nella zona dolente, borsa dell’acqua calda o altro.

Il Dott. Brian King ,ricercatore dello University College di Londra, dopo rigorosi test scientifici, ha stabilito che il calore rilasciato dall’oggetto posizionato nella parte dolente, blocca i messaggi che trasmettono al cervello la sensazione del dolore e funziona come un anestetico. I benefici del calore coinvolgono anche il sistema linfatico e, dunque, possono essere utilizzati anche in caso di cellulite e ritenzione idrica.

Il massaggio con le pietre calde fa si che l’organismo risponda alla stimolazione termica della cute e dei termo-recettori, i quali inviano impulsi ai centri termoregolatori del sistema nervoso centrale, dai quali, a loro volta, vengono inviati impulsi di stimolazione per il trasporto dei liquidi al sistema vasale, alle ghiandole sudoripare e ai muscoli.