Cenni Storici

Secondo la scienza ufficiale, il pianeta Terra, iniziò il suo ciclo evolutivo circa sei miliardi di anni fa, contemporaneamente al sistema solare. Nacque dalla coesione  di particelle di polvere solare e detriti di esplosioni cosmiche di stelle ormai morte e alla deriva. La forza di gravità attirò verso l’interno gli elementi più pesanti, in maggior parte Ferro e Nichel, ma, anche Silicio e Zolfo. L’atmosfera era ricca di Idrogeno ed Elio, la pressione fortissima causò la fusione del nucleo centrale, mentre gli strati più esterni del nuovo pianeta diventavano relativamente freddi. Quando il magma si raffreddò, si formarono i cristalli.

Ancora oggi il processo di aggregazione di materiale cosmico è in atto. Ogni anno precipitano sulla Terra migliaia di tonnellate di pulviscolo atmosferico e micro meteoriti attirate dalla forza di gravità. Tuttora il nucleo centrale è in stato di fusione. I minerali si sono formati in epoca primordiale, con la fusione di materiale cosmico. Il movimento di fusione e crescita dei cristalli, però, continua tutt’ora ,anche se non è così imponente come all’inizio.

Ogni movimento tellurico mette in moto nuovi processi di fusione e spinte di materiale incandescente verso l’alto. L’intelligenza nascosta in queste forme così poliedriche, non nasce dal caso, né da una combinazione di particelle; sin dalle epoche remote, mai nulla fu lasciato al caso.
La nascita dei cristalli sul piano strettamente fisico, avvenne con lo spostamento verso l’alto di masse di vapore acqueo e di gas: questi sciolsero i minerali, sotto la spinta di pressione e temperature altissime nella inarrestabile corsa verso l’esterno. A volte vennero sfruttate spaccature naturali delle rocce, creando vere e proprie vene per la circolazione dei fluidi incandescenti. Vapori e gas depositavano, atomo dopo atomo i minerali disciolti lungo le pareti rocciose.

Altre volte, la massa imperiosa fondeva le rocce già esistenti, insediandosi in cavità scavate al loro interno. Si crearono così grandi bolle, sulle cui pareti venivano a depositarsi i cristalli. A seconda del contenuto in minerali, i cristalli assumono forme e colori diversi. Secondo la legge di armonia e di equilibrio, gli atomi si combinano regolarmente, l’uno sull’altro, secondo i disegni della mente creatrice.

  • 1 atomo di Silicio + 2 atomi di Ossigeno producono i Quarzi
  • 3 atomi di Ossigeno + 2 di Alluminio i Corindoni ,che costituiscono la famiglia nobile a cui appartengono Zaffiri e Rubini.

Poi ci sono gli elementi nativi,quelli che nascono puri :
Oro, Argento, Rame e Carbonio da cui proviene il Diamante.

La natura è composta per l’85% di cristalli. La crosta terrestre è in gran parte formata da : Silicio, Ossigeno, Alluminio, Ferro, Calcio, Sodio, Potassio e Magnesio.

Le più antiche leggende dell’India ci narrano che l’universo nasce dal respiro degli Dei, Brahma inspira e la materia si contrae, quando espira la materia si espande e l’universo prende vita. Concorde, una volta tanto con la tradizione iniziatica, la scienza afferma che l’universo tutto si contrae e si espande come un incommensurabile respiro e su questo ritmo pulsano tutte le creature viventi.

Nel cristallo, dunque, dorme la memoria di un tempo arcaico che si perde nella notte dei tempi; si tratta di intelligenze cristallizzate che emettono vibrazioni molto sottili e che possono essere attivate da un’altra intelligenza portatrice di amore: l’essere umano. Secondo la tradizione esoterica, fu proprio l’uso inappropriato della potenza racchiusa nei cristalli a segnare la sorte di Atlantide e la sua distruzione. Si dice che gli Atlanti dei avessero scoperto la connessione tra le onde elettromagnetiche emesse dalle stelle e quelle dei cristalli.

Al giorno d’oggi la tecnologia fa largo uso dei cristalli liquidi, orologi al quarzo, micro cip, computers la cui memoria è canalizzata dai cristalli liquidi, strumenti di alta chirurgia che utilizzano diamanti e rubini ; persino gli astronauti, sembra ne abbiano fatto uso per volontà della NASA ,in quanto si scoprì che questi ultimi, costretti  a trascorrere molto tempo fuori del campo elettromagnetico della terra, una volta tornati, soffrivano di vari disturbi fisiologici e psicologici; per prevenire questa reazione, nei viaggi spaziali successivi portarono con sé parecchi cristalli di quarzo a forma di piramide, che convogliavano le energie.

Prima del viaggio spaziale i cristalli furono caricati elettronicamente per emettere vibrazioni a 7,8 Herz corrispondente alla frequenza vibratoria della terra. Come accennato più sopra i cip di Silicio sono utilizzati per ricevere, immagazzinare e trasmettere informazioni nei computers, carte di credito e bancomat.
Pensiamo anche alla puntina del giradischi in silicio che attraverso il contatto con il disco di vinile produce dei suoni.

Fin dall’antichità i cristalli sono, inoltre, stati utilizzati come talismani ed amuleti e sono state loro riconosciute proprietà terapeutiche. Soprattutto gli sciamani (aborigeni) ne fecero largo uso, così come gli indiani d’America e quelli dell’India.
Presso gli Egiziani ai cristalli è stato attribuito un potere magico. In occidente la famosa sfera di cristallo veniva utilizzata da maghi e veggenti per interpretare il futuro; si trattava di un Quarzo ialino a forma di sfera che convogliava ed amplificava le energie psichiche. Ricordiamo, poi, la bussola che con il suo ago di magnetite, si dirige sempre verso la stella polare e ci indica il nord.
Anticamente, re, principi e regine usavano adornarsi di pietre preziose e spesso i guerrieri si cingevano il ventre con cinture tempestate di pietre dure.

Il primo cenno sui poteri terapeutici di certi cristalli, vengono da un papiro egizio, databile intorno al 1600 a.C , che contiene indicazioni su come utilizzarli a scopo curativo. Non dimentichiamo che sin dall’antichità, inoltre, i minerali venivano assunti per via interna a scopo terapeutico e tutt’ora vengono utilizzati in medicina (sali minerali) anche come integratori.


Sei interessato/a ad approfondire le tecniche e gli aspetti legati alla Cristalloterapia?
Vai alla pagina del corso di Cristalloterapia